Lo sport è indispensabile per la crescita dei nostri figli, e questo è acclarato.
Ma lo sapevate che i pediatri raccomandano 60 minuti di attività fisica al giorno?
Sembrano molti, è vero, ma servono per prevenire il sovrappeso e uno stile di vita sedentaria, infatti le abitudini che acquisiamo da bambini resteranno con noi per tutta la vita. Inoltre, lo sport è indispensabile per sviluppare un corretto sviluppo osseo e ad assicurare benefici psicologici.
A settembre insieme alla scuola i bimbi iniziano anche le attività sportive, ma quando si arriva a metà percorso si segnala un preoccupante abbandono dell’attività scelta e un ritorno alla sedentarietà.
Perché?
Nella maggior parte dei casi sono i genitori a scegliere l’attività fisica per i propri figli, e questo potrebbe non essere in linea con le inclinazioni dei bambini, che inevitabilmente smetteranno presto di divertirsi e vorranno abbandonare.

E quindi, come fa un genitore a scegliere lo sport giusto? Ci sono criteri da seguire?
Alcune regole ci sono e variano in base al tipo di sport e all’età dei bambini che lo praticano. Per ogni disciplina ci sono poche ma precise indicazioni da seguire.
Raccomandazioni generali.
Ai bimbi sotto i 2 anni dovrebbero essere proposti da parte dei genitori momenti di gioco istruttivi e poco strutturati. I bambini di questa fascia di età hanno bisogno di giocare all’aria aperta con la supervisione di un genitore (passeggiate e giochi al parco).
I bambini in età prescolare (3-5 anni) dovrebbero partecipare ad attività divertenti che lascino spazio alla scoperta, con poche regole e istruzioni semplici: correre, nuotare, rotolarsi, giocare a palla.
I ragazzi tra i 6 e i 9 anni hanno migliori capacità motorie e miglior equilibrio, potrebbero iniziare sport organizzati, ma con poche regole flessibili, e focalizzati sul divertimento piuttosto che sulla competizione.
Per i bambini tra i 10 e i 12 anni si può porre l’attenzione sullo sviluppo di capacità motorie, su tattiche e strategie, attraverso sport complessi che mirino allo sviluppo della massa muscolare.
Gli adolescenti (13-15 anni) sono molto influenzati dai loro coetanei, è importante prima di tutto capire le attività di loro interesse, che siano divertenti e in compagnia di amici, per assicurare una partecipazione continuativa. Si consigliano sport competitivi e non.
