[supsystic-show-popup id=122 load="1"]

Posts Taggati ‘coaching danza sportiva’

Nelle scuole di ballo anche coach, non solo maestri.

In ogni ambito dell’attività umana, scuola, sport, lavoro e vita privata c’è chi raggiunge grandi risultati anche senza averne una grandissima dotazione di partenza.

E chi invece non riesce, pur avendone talvolta le qualità.

Perché?

Grazie a grinta, determinazione, tenacia, abilità, intelligenza. Nelle attività sportive ciò è particolarmente evidente e anche misurabile.

Per massimizzare i risultati che la persona consegue, è fondamentale attivarne la motivazione, con un lavoro paziente e continuo di coaching e di sostegno. Non si tratta solo di preparazione fisica ma anche mentale, che comprende e valorizza l’orientamento individuale. E comprende anche la motivazione ad essere se stessi, a dare il meglio di sé e saper fare progetti.

Questo accade in ogni disciplina, anche nel ballo. Ballerine e ballerini che raggiungono l’eccellenza, con impegno e fatica e, nei casi in cui non si è dotati di natura, con maggiore grinta, determinazione, tenacia e volontà.

Come si aiuta l’atleta a trovare ed esprimere la sua motivazione? 

Portando alla luce e poi sviluppando la volontà di raggiungere dei risultati.

Processo filtrato dalla propria cultura, carattere e condizioni ambientali oltre che di sviluppo individuale.

Questo è utile sia nella formazione dei più piccoli che dei ballerini agonisti di tutte le età. 

Per questa ragione un maestro di ballo è sempre più coach rispetto al passato, e trovando una scuola dove siano presenti entrambe le figure fusa in una si verrà a contatto con l’eccellenza della disciplina.

Non c’è squadra professionale, di qualunque sport, che non abbia il preparatore atletico, il massaggiatore, il fisioterapista, il fisiatra o ortopedico, il dietologo, e quant’altro. Vale quindi anche per chi allena, insegna, il fatto che debba riuscire a trasmettere doti motivazionali, in un contesto sportivo nel quale si è sempre più orientati al conseguimento del risultato.

Potrebbe sembrare strano per attività come il ballo, basato sulla grazia e sulla leggiadria, ma anche questa disciplina ha subito questo effetto. E di questo esponiamo alcune considerazioni, che si possono estendere a tutti gli sport.

Perché dunque avvalersi non solo di un maestro, ma anche di un coach?

  1. Le ultime generazioni sono più sane e belle rispetto alle generazioni precedenti, ma anche più fragili dal punto di vista psichico. Non si hanno certezze, si assiste alla scomparsa dei giochi di strada, con cui i ragazzi in età di formazione ricevevano una dose di allenamento quotidiano ed involontario. Oggi i giovani sono generalmente più sedentari, a parte le ore dedicate allo sport, impiegando una buona parte del tempo nell’elettronica.
  2. Lo sport oggi è più atletico e quindi impegna e richiede all’ organismo maggiori sforzi della struttura ossea e muscolare e tendinea. Bisogna sapere alla perfezione come stimolarne lo sviluppo. E non meno importante le attrezzature sportive, l’abbigliamento e la preparazione fisica sono componenti che possono produrre danni, se non sono adeguate e coerenti fra di loro. 

Nel panorama sportivo che cambia il ruolo della motivazione e del coach-motivatore è diventato fondamentale per superare i traumi, implementare la componente muscolare, perseguire il risultato e il superamento dei limiti.

Leggi Tutto

Quando noti questi 10 segnali (forse) é il momento di Cambiare…scuola di ballo

“Riscopriamo quanto siamo forti nei momenti di maggiore incertezza che la vita inevitabilmente ci pone davanti”

Lo stress, la frustrazione, le insofferenze quando arrivano ci fanno abbandonare i nostri sogni.

E poi arrivano le domande. “Vado o resto?” “Abbandono o continuo?” “Giro pagina o no?”

I “dovrei” si trasformano presto in un mantra mentre cerchiamo di trovare la soluzione migliore per la nostra vita e carriera sportiva.

Il problema principale in tutto questo?

E’ che ci attacchiamo con le unghie a ciò che ormai non funziona più o non è più adatto alle nostre aspettative.

Ma quando non riesci a separarti da qualcosa che ti impedisce di crescere, che ti deconcentra dal tuo obiettivo o ti impedisce di essere soddisfatto, allora guarda attentamente al perchè stai scegliendo di restare ancora legato a quella situazione e ascolta i segnali.

Ascoltati.

Come tutti, cerchiamo sempre la scelta giusta per noi, ma come puoi fare a capire quando è giunto il momento di girare pagina prima che il tuo sogno svanisca?

Già, perchè spesso accade di aggrapparsi a cose che non stanno funzionando per la paura di non trovare nulla di meglio e altre volte è semplicemente la paura di uscire dalla propria zona di confort per andare in direzioni che ancora non conosciamo, perchè in fondo, stare in una situazione che non funziona è comunque qualcosa che conosciamo e a cui siamo abituati, sappiamo già cosa succederà e nonostante sia negativo, questo ci infonde una falsa situazione di controllo e sicurezza.
Purtroppo il risultato non sarà altro che essere sempre più insoddisfatti, vedere sempre meno miglioramenti e sentirti sempre più lontani dal proprio sogno e incapaci di cambiare.

 

Ecco, come puoi fare per sapere se è arrivato il momento di girare pagina e cambiare vita o scuola di ballo.

 

Controlla se stai sperimentando uno di questi 10 campanelli d’allarme:

 

#1 La struttura non ti mette a disposizione gli strumenti adatti per la tua crescita mentre tu sai che potresti fare di più

 

#2 Vedi che i tuoi rivali stanno migliorando più rapidamente di te e non capisci come 

 

#3 Manca il continuo aggiornamento della struttura/insegnante per portarti nuovi stimoli

 

#4 Non hai l’opportunità di partecipare a eventi/manifestazioni all’infuori della struttura

 

#5 Le informazioni che ricevi sai che sono obsolete o incomplete

 

#6 Senti la necessità di altre materie che non hai, connesse a questo sport, che ti possano permettere di migliorare ed essere più completo degli altri

 

#7 Ti aspetti qualcosa di meglio ma torni a casa dopo un’altro “classico” allenamento: annoiato, frustrato e pieno di insoddisfazione

 

#8 I tuoi insegnanti non hanno gli obiettivi ambiziosi quanto te e ti senti solo e non considerato per quello che vali

 

#9 Sei limitato nelle tue scelte personali a causa delle opinioni degli altri

 

#10 Noti preferenze e favoritismi che ti infastidiscono, meriti di meglio

 


Ti sei ritrovato ad annuire di fronte a 3 o più di questi segnali?

Se la tua risposta è SI potrebbe essere il momento giusto per girare quella pagina e dare una Svolta!

Sei ad un passo dalla SVOLTA!

C’è una sfida che tutti noi, volenti o nolenti, consapevoli o inconsapevoli, siamo comunque chiamati a raccogliere.

Una sfida dalla quale dipende il nostro stesso futuro, questa sfida si chiama cambiamento…

Volta Finalmente Pagina!

Leggi Tutto

error: Content is protected!! Copyright ©